17 ottobre 2007

Campo di Rovereto: l'avvio della riflessione

...Ed anche quest'anno si è svolto il Campo-Scuola di Psicologia dell'Emergenza di Rovereto, ormai il più importante evento di settore a livello nazionale.
Dal 12 al 14 ottobre, presso l'area addestrativa di Marco di Rovereto (TN), si sono incontrati 300 psicologi dell'emergenza provenienti da tutta Italia, dalle più
diverse esperienze, università ed associazioni professionali; decine di VdS e funzionari della Croce Rossa Italiana; personale dei Vigili del Fuoco e del 118; le rappresentanze istituzionali della PC e della CRI del Trentino, assieme ai vertici
sanitari della Protezione Civile Nazionale... insomma, centinaia di persone rappresentanti i più diversi contesti del soccorso si sono incontrate ed hanno lavorato insieme nel contesto di un Campo "intenso ed intensivo"; Campo che
ormai si è confermato ed è diventato "de facto" l'evento di maggior rilievo nazionale del nostro settore.

L'ottima organizzazione logistica ed operativa dei colleghi di "Psicologi per i Popoli" del Trentino (ospiti eccellenti), le strutture ulteriormente migliorate del Campo, e l'abituale supporto degli Alpini del "Nuvola" ha come al solito permesso
di effettuare l'esperienza di Rovereto in un contesto accogliente e stimolante.

Il programma, assai ricco, ha visto numerosi Laboratori didattici, seminari ed affollate conferenze; domenica mattina, ha avuto luogo una delle più grandi e complesse esercitazioni di psicologia dell'emergenza mai attuate in Italia (con decine di colleghi operanti in uno scenario di elevato realismo).

Esercitazione ed esperienze di grande complessità, che meriteranno nei prossimi giorni un certo spazio per la loro discussione ed analisi su questo blog, in accordo con i gruppi organizzatori dell'evento.

Per ora, invitiamo tutti coloro che hanno partecipato alla "tre giorni" ed hanno pensieri, commenti o analisi da condividere a farlo, inviando un commento al blog od una mail a luca.pezzullo@gmail.com. Tutti i commenti verranno poi sintetizzati ed elaborati su queste pagine.

Un saluto a tutti,
Luca

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