16 settembre 2007

Laboratorio H: Il lavoro psicologico con i bambini nelle emergenze. Lo zaino dell’emergenza.

LABORATORIO H

Il lavoro psicologico con i bambini nelle emergenze. Lo zaino dell’emergenza.

Coordinatore del laboratorio: Viviana De Pellegrini (Psicologi per i Popoli – Veneto)

L’intervento di assistenza psicologica ai minori è da considerarsi fondamentale in qualsiasi situazione di emergenza e non solo nelle grandi catastrofi: sappiamo che il mondo dei bambini solitamente è fatto di avvenimenti prevedibili, certi, è fatto di sicurezze, dalla presenza dei genitori, ai ritmi della quotidianità.
Una catastrofe interrompe bruscamente queste sicurezze: nell’evento possono essere morti alcuni parenti o amici, possono aver perduto la loro casa e possono essersi trovati in pericolo di vita, inoltre improvvisamente possono essersi trovati a vivere in un campo di accoglienza, in un ambiente per loro estraneo, che non riconoscono.
Sono cambiamenti improvvisi che portano intense emozioni nei bambini, come paura ed angoscia e reazioni come aggressività, isolamento, presenza di incubi notturni ecc: sono reazioni da considerarsi normali in quel contesto ma che possono, se non affrontate, lasciare nei bambini ferite indelebili.

L’intervento sulla crisi si inserisce in un’ottica di prevenzione all’insorgenza di traumi futuri e vuol dire creare quell’ambiente accudiente che protegga, rassicuri, faciliti la verbalizzazione e la normalizzazione e prepari ad affrontare il futuro.
La costruzione di questo ambiente psicologico di protezione, o centro d’ascolto, rivolto ai minori e la scelta di quali materiali possano essere utili per definire uno spazio di gioco psicologicamente orientato, sono al centro della riflessione proposta all’interno del laboratorio.

La giornata sarà caratterizzata da due momenti: un primo momento di riflessione teorica sulle reazioni psicologiche dei bambini ed adolescenti di fronte alle calamità, su quali sono i principi della comunicazione di crisi con i minori e sul significato psicologico dello Zaino (analisi dei materiali); un secondo momento esperienziale dove, attraverso le simulazioni ci sarà la possibilità di creare concretamente, con i materiali dello Zaino, gli spazi per i bambini.

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