Purtroppo, ieri due soccorritori sono morti mentre prestavano la loro opera di solidarietà.
Il primo è un "soccorritore professionista", Andrea Golfera, pilota di un Canadair della Protezione Civile precipitato in Abruzzo in un'azione di spegnimento incendi.
Il secondo, Dragan Cigan, è un operaio bosniaco che a Roncade, alla foce del Piave, ha sacrificato la propria vita per salvare un bambino che stava per annegare. Dopo averlo salvato, è stato trascinato via dalle onde. Lascia la moglie e due bambini.
Eventi luttuosi come questi sono sempre sconfortanti.
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1 commento:
Caro Luca,
non solo sono sconfortanti, ma sempre dietro l'angolo. Ho partecipato all'esercitazione di Protezione civile Valtellina 2007 come volontaria e psicologa; durante una delle esercitazioni c'è stata una vera emergenza durante le simulazioni di soccorso: un'ambulanza CRI ha preso fuoco. Nonostante il panico i Vigili del Fuoco di Sondrio, anch'essi coinvolti nelle simulazioni, hanno messo in sicurezza l'area e il tutto è rientrato. Prendo spunto da questi fatti per ricordare il coraggio e l'umiltà con cui tanti amici lavorano dietro le quinte per le emergenze, per il post-emergenza e per quando l'emergenza è ormai dimenticata. Un caro saluto
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